La cassa

Breitling - La cassa

Le casse Breitling sono programmate per accompagnare i professionisti anche nelle missioni più impegnative. Devono quindi offrire la massima protezione in caso di urto, e ogni dettaglio della loro struttura è stato studiato e collaudato per resistere a un uso intensivo. Si distinguono anche per la loro complessità tecnica, l’estetica raffinata e la qualità delle finiture.


Breitling - La cassa

Breitling impiega esclusivamente metalli di primissima scelta, dalla lega d’acciaio inossidabile e antimagnetico 316L al titanio grado 2. La corona e i pulsanti (le parti più esposte) sono oggetto di particolare attenzione. L’impermeabilità è garantita da sistemi molto sofisticati.


Breitling - La cassa

Le casse Breitling sono fabbricate mediante stampaggio a freddo per l’acciaio e l’oro, a caldo per il titanio. Il telaio, ritagliato da una barra di metallo, viene sottoposto a una serie di battute a pressioni via via più elevate, attraverso le quali assume la sua forma definitiva. Prima di ogni battuta il telaio è scaldato a circa 1100 °C allo scopo di stendere e riequilibrare il materiale. Ogni telaio di Chronomat è sottoposto complessivamente a battute pari a una pressione 875 tonnellate nelle 15 fasi che prevede il suo stampaggio.


Breitling - La cassa

Poi si procede alla tornitura delle parti rotonde, alla fresatura delle geometrie complesse, a praticare i fori destinati ad accogliere la corona e i pulsanti – in un sapiente connubio in cui la mano dell’uomo si alterna con la macchina e con i «centri di lavorazione» che operano simultaneamente su cinque assi ad altissima velocità. Dopo la saldatura delle varie parti, le casse vengono rifinite giocando su raffinati contrasti mediante levigatura, satinatura o sabbiatura, in un lungo processo che alterna il lavoro meccanizzato alla bravura del levigatore. Tutti i componenti che si aggiungono alla cassa (lunetta, fondocassa, corona, pulsanti) sono fabbricati e rifiniti con la stessa cura per la perfezione tecnica ed estetica.